Affrontare un intervento di addominoplastica significa non solo desiderare un cambiamento estetico, ma anche impegnarsi per ottenere risultati duraturi e prevenire eventuali complicanze.
Dopo l’operazione, infatti, il percorso verso un addome tonico e armonioso non si esaurisce con il bisturi: è fondamentale seguire alcune accortezze, utilizzare correttamente guaine e supporti, curare l’alimentazione e ascoltare il proprio corpo per favorire una guarigione ottimale.
L’addominoplastica rientra tra gli interventi di chirurgia maggiore e, al pari di qualsiasi altra operazione di questo tipo, non è esente da rischi ed eventuali complicanze.
Partiamo dagli effetti avversi, cioè problemi di lieve entità, che possono essere:
Per quanto riguarda le complicanze, invece, in ambito medico si intendono problematiche di rilevanza clinica. Nel caso dell’addominoplastica possono verificarsi:
Non sempre, ma la scelta di un chirurgo esperto e competente è sicuramente il primo e principale modo per prevenire conseguenze spiacevoli e vivere un decorso post-operatorio sereno.
Dopo un intervento di addominoplastica è del tutto normale sentire l’addome duro, teso e gonfio, soprattutto nel corso delle prime settimane post-operatorie. In genere, il gonfiore scompare nell’arco di pochi giorni, ma è possibile mettere in atto alcuni accorgimenti per velocizzare il processo di sgonfiamento:
Indossare una guaina elastica e contenitiva per almeno 4 settimane dopo l’intervento è fondamentale per guarire velocemente e correttamente.
Ma come scegliere il modello adeguato e la taglia giusta? Come indossarla correttamente?
Al pari di qualsiasi altro indumento, anche la guaina contenitiva deve essere provata e, una volta indossata, bisogna tenere conto che l’intervento rimuove parte di pelle e rende i fianchi più snelli; ecco perché il consiglio è di provare una guaina che, alla prima prova, risulti particolarmente stretta, in modo che possa adattarsi ai successivi cambi dell’addome.
Altra caratteristica da tenere in considerazione è l’altezza: la guaina deve coprire la zona compresa tra il solco sotto-mammario e il pube.
Se non vedi il video clicca qui: Perché usare una guaina post-operatoria
“Dopo l’addominoplastica si può ingrassare?”, “e se si ingrassa cosa succede?”: queste sono alcune delle domande più diffuse tra i pazienti che si vorrebbero sottoporre a questo intervento, e i dubbi sono leciti.
Per rispondere correttamente bisogna fare una premessa: l’addominoplastica non serve per dimagrire, tanto che prima di procedere con l’intervento è sempre consigliato raggiungere un peso stabile. Con l’operazione si va semplicemente a rimodellare e tonificare l’area addominale, eliminando la pelle in eccesso e gli accumuli adiposi e intervenendo – se necessario – sulla muscolatura sottostante.
Pertanto, se il grasso rimosso durante l’operazione non si riforma, ciò non significa che un eventuale aumento di peso non possa verificarsi, così come la comparsa di nuovi cuscinetti di adipe in diverse zone, andando così a compromettere il risultato ottenuto con l’addominoplastica.
Per dirlo in altre parole, se si ingrassa dopo l’intervento non succede niente di grave, ma ovviamente si perdono i risultati raggiunti precedentemente.
L’unica soluzione sta nel seguire un’alimentazione equilibrata, praticare regolare attività fisica e fare molta attenzione a mantenere il peso-forma. Solo così i traguardi raggiunti potranno essere mantenuti nel tempo.
Conoscere le esperienze di chi si è già sottoposto ad addominoplastica può essere utile per tutti coloro che desiderano compiere lo stesso percorso.
A tal proposito, puoi leggere le recensioni dei miei pazienti e guardare la serie tv “MY SURGERY – Chirurgia Oltre l’Estetica” su Amazon Prime, i cui episodi affrontano anche interventi di addominoplastica eseguiti dal Dottor Carlucci a Torino.
Il Dott. Salvatore Carlucci, specializzato in interventi di Chirurgia Plastica ed Estetica, offre interventi in una struttura attrezzata con i più moderni strumenti. Si occupa quotidianamente di tutte le problematiche inerenti la chirurgia plastica, la chirurgia e la medicina estetica, con particolare interesse per le nuove metodiche laser-assistite. Tutti gli interventi sono eseguiti direttamente dal dr. Carlucci, coadiuvato da un’equipe specializzata.
Per ottenere un risultato ottimale è fondamentale un corretto approccio del chirurgo con il paziente.
Per questo il Dott. Carlucci ritiene indispensabile un colloquio preliminare con il paziente, per comprendere meglio le sue esigenze specifiche e scegliere le tecniche più idonee per ogni intervento.
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